Buona parte dell’industria edilizia e meccanica non può fare a meno di viti e bulloni, che sono componenti essenziali per la realizzazione di semilavorati e manufatti finiti.
L’industria del settore è quindi in forte ascesa, con realtà piccole che stanno acquistando una dimensione sempre più internazionale, come www.ipl-plus.it, sempre più radicata nel nord Italia e non solo.

Entriamo quindi nel dettaglio della produzione di viti e bulloni e vediamo come si articola questa importante filiera per gli altri comparti industriali.

La produzione di viti e bulloni

Le viti sono piccola minuteria in metallo con corpo filettato, che si avvita a un prodotto o un materiale girando e facendo perno sulla testa. I bulloni, invece, sono formati da una vite centrale e un dado, solitamente dalla forma esagonale, che blocca in sistema in modo che due oggetti siano ancorati fra loro.

La produzione di questi elementi avviene sia a caldo che a freddo per il principio della deformazione plastica, scegliendo tecniche diverse di volta in volta in base all’impiego che si intende fare del prodotto.

Le viti autofilettanti, ad esempio, sono usate su plastica e lamiera in acciaio, aggiungendo un dato se si desidera dare maggiore stabilità e si ricerca una superiore resistenza all’usura.
Il mondo della bulloneria normalizzata prevede pezzi standard usati in vari settori, universali per l’avvitamento di vari prodotti realizzati dalle varie case produttrici.

Esiste tuttavia un mercato fiorente di bulloneria specializzata, creata per soddisfare le esigenze del singolo cliente e personalizzata dal punto di vista della precisione e della filettatura.
Nel caso in cui viti e bulloni debbano durare a lungo nel tempo o siano soggetti a condizioni di forte corrosione, la scelta del materiale è molto importante.

L’acciaio, il titanio e il bronzo differiscono da altri materiali per elevati standard di resistenza e sopportazione, dando vita a un prodotto di livello più elevato.

Scegliere le viti e i bulloni: quali caratteristiche valutare?

Quando si necessita di una selezione di viti e bulloni per la propria attività e per alimentare altri comparti industriali, ci sono diversi parametri per fare una scelta duratura nel tempo:

– Attenzione ai materiali

Valutare il rapporto qualità-prezzo è molto importante e questo è dato soprattutto dalla durata e dalla resistenza del prodotto che si acquista in base al suo costo.
Scegliere dei materiali di alto livello, come acciaio inox, titanio e bronzo, assicura una maggiore resistenza alla corrosione della vite e del bullone, così che il manufatto finito sia duraturo e capace di sopportare l’usura.
Meglio quindi investire una cifra superiore rispetto a comprare a meno un prodotto scadente, da sostituire nel breve termine.

– Precisione e accuratezza

Parlando di bulloneria e minuteria, la precisione è essenziale per realizzare l’incastro perfetto e avere a disposizione delle viti standard e versatili, che rispettino determinate misure.
Il discorso è ancora più importante se si parla di bulloneria specialistica, in quanto la precisione di ogni elemento deve essere perfetta al millimetro.
Se si sbagliano anche di poco le misure o si formano delle imperfezioni, il rischio che la vite non entri nello spazio preposto è elevato, mandando a monte il lavoro di altri comparti industriali.

– La filettatura

La parte filettata è quella che caratterizza la vita e la ancora al prodotto, quindi deve essere realizzata a regola d’arte e solo con macchinari appositi.
Proprio per questo motivo, nella selezione delle viti, è opportuno rivolgersi solo a seri professionisti del settore, che si avvalgano di strumenti all’avanguardia e di precisione, gestiti da personale altamente qualificato e sempre aggiornato sulle tecniche più moderne.
Questo connubio può dare vita a un prodotto di alta qualità, durevole nel tempo e idoneo a ogni uso che si intende farne, sia generico sia specifico e personalizzato.

– Evitare la corrosione

La corrosione di una vite si evita scegliendo materiali adeguati ed evitando la sua esposizione all’umidità costante.
Inoltre, alcune lavorazioni permettono di ricoprire la bulloneria di sostanze isolanti, così da preservarne al meglio l’integrità.