Che musica ascoltare quando si fanno le pulizie di primavera

Nonostante siano moltissime le persone che odiano le pulizie di primavera e quelle domestiche in generale, tante altre invece le prendono come un momento piacevole dove prendersi cura dell’ambiente in cui si vive. Ad ogni modo, per la prima categoria esistono dei piccoli accorgimenti da adottare per rendere più piacevole tale momento, e uno di questi è sicuramente quello di ascoltare della musica. Ma come sceglierla? Scopriamolo nelle prossime righe.

Pulizie di primavera: perché ascoltare musica?

Quando si parla di gusti musicali, la questione si fa sempre controversa, perché gli artisti e i brani che possono piacere ad alcuni, possono risultare fastidiosi per altri. Questo è il motivo per cui i consigli che seguiranno, non possono certamente essere considerati come verità assoluta per chiunque. Ad ogni modo, le pulizie verranno sicuramente meglio a ritmo di musica, perché sistemare e pulire la cucina, la camera da letto o il bagno, può risultare decisamente stancante, e richiedere quello che è uno sforzo psicofisico notevole.

Volendo fornire una spiegazione scientifica, possiamo dire che le note musicali sono in grado di stimolare la dopamina, conosciuta tra l’altro anche come ormone dell’euforia. La dopamina dunque è legata alla sfera del piacere, ed è in grado di donare effetti benefici sul cervello, quindi sull’umore. In fondo basta poco: delle casse altoparlanti, o magari delle cuffiette collegate al proprio smartphone, e il gioco è fatto. A questo punto rimane solamente un dilemma da affrontare: quale musica ascoltare durante le pulizie di primavera?

Pulizie di primavera: quale musica ascoltare

Uno dei gruppi che hanno fatto la storia della musica, e che tra l’altro sembrano non conoscere età, sono i Queen. Molti dei loro brani sono diventati immortali, e alcuni di questi sembrano sempre più attuali nonostante il peso degli anni aumenti. Determinate ritmiche dei Queen fanno battere il piede non appena parte la canzone, e tra queste troviamo sicuramente l’ottimo brano motivatore “Don’t stop me now”.

Certo, parlare di pulizie e abbinare la traduzione del brano, che recita “Non fermarmi ora, mi sto divertendo così tanto, mi sto divertendo un mondo”, può apparire grottesco. Ma l’importante è il risultato, e questa hit funziona. Addirittura esiste una ricerca scientifica che ha stabilito come questa canzone sia la più positiva mai prodotta. Ma per i fan dei Queen, esiste un altro successo memorabile che può accompagnare le pulizie di primavera.

Stiamo parlando di “I want to break free”, dove all’interno del video si vede proprio il mitico Mercury intento nello svolgimento delle faccende domestiche. Vedere il proprio beniamino indaffarato nelle pulizie, può servire sicuramente da sprono. Dal rock dei Queen, passiamo ad un altro artista pop leggendario: Michael Jackson. Probabilmente non esiste persona al mondo che con le prime note di “Billie Jean” non abbia provato almeno una volta a riprodurre il leggendario passo di moonwalk. Perché non provarci durante le pulizie?

Il ventennio dei ’70 e degli ’80 ha sfornato una quantità impressionante di successi in auge ancora ad oggi. Come non citare Madonna ed alcuni dei suoi successi, come “Like a virgin”, oppure “La isla bonita”? Anche in questo caso bastano poche note, e la voglia di muoversi a tempo si fa subito sentire. Ovviamente esistono anche moltissimi artisti italiani che possono accompagnare degnamente le pulizie di primavera, ma quelli citati rientrano di diritto nella categoria degli evergreen.

Pulizie di primavera: come farle a tempo di musica

Non esiste solamente la musica ad alleggerire il pesante compito delle pulizie di primavera. Anche la scelta dei giusti elettrodomestici è di fondamentale importanza. Uno di quelli più utilizzati in tal senso, è sicuramente l’aspirapolvere. Sicuramente il rumore prodotto da alcuni modelli, andrebbe in contrasto con quelli che sono i benefici offerti dalla musica. Senza dimenticare che potrebbero alla lunga risultare molesti per i vicini.

Come ben spiegato anche in questo articolo sugli aspirapolvere silenziosi pubblicato su simonemaestri.com, infatti, un aspirapolvere tradizionale può raggiungere anche gli 80-85 db. Per comprendere meglio l’entità del rumore prodotto, basti pensare che un camion ad un metro di distanza sviluppa un valore di circa 90 db. Al contrario, gli aspirapolvere silenziosi producono livelli di rumorosità nettamente inferiori, in alcuni casi prossimi ai 60 db. Oggettivamente una gran differenza, che permetterà di ascoltare la musica durante le pulizie senza alcun disturbo.